Per amore di Sion non tacerò,
per amore di Gerusalemme non mi concederò riposo,
finché non sorga come aurora la sua giustizia
e la sua salvezza non risplenda come lampada.
Sarai una magnifica corona nella mano del Signore,
un diadema regale nella palma del tuo Dio… (Isaia 62,1-3)
La dignità eccelsa a cui Dio ha innalzato l’umanità con l’incarnazione del suo Figlio è un momento di non ritorno nella storia dell’umanità. Nessuno può più osare di sporcare l’immagine di Dio che è nell’uomo. Invochiamo ancora la Vergine Maria che ci ridoni la pace:
Madre, senza il tuo Figlio non possiamo fare nulla.
Ma tu ci riporti a Gesù, che è la nostra pace.
Cerchiamo rifugio nel tuo Cuore immacolato.
Scuoti l’animo di chi è intrappolato dall’odio,
converti chi alimenta e fomenta conflitti.
Asciuga le lacrime dei bambini,
assisti chi è solo e anziano,
sostieni i feriti e gli ammalati,
consola gli sfiduciati, ridesta la speranza. Amen
Papa Francesco
