?? Quaresima 2021 | Domenica della seconda settimana

Come evitare le insidie

Fa pensare il movimento delle persone verso Dio. Ce ne sono molte che cercano di sopprimere il desiderio, urgente, di incamminarsi verso la Luce vera, paghe di se stesse e restie a credere.

Personalmente mi identifico con colui che, mentre viaggiava, fu assalito da predoni, che lo lasciarono tramortito lungo la strada, senza alcuna speranza di vita. Né alcuno dei passanti si prese cura di lui.

Non ho incontrato dei nemici lungo la mia esistenza ma è vero che mi manca qualcosa. A me, a noi manca una casa ospitale, un cuore sincero e puro, delle mani capaci di sanare, una esistenza pronta a trasformare.

Un giorno Egli disse: “Vieni e seguimi”.

Barcollante, timido, zoppicante, incredulo ma anche neghittoso dovrei decidermi ad andare, afferrando la sua mano ed entrando nella sua intimità.

È aperta per tutti la porta della sua casa.

È spianato per tutti il sentiero di vita nuova. Egli ci dice: “Sto alla porta e busso. Se qualcuno ascolta la mia voce e mi apre, verrò da lui e porremo la nostra dimora stabile presso di lui”.

La porta del suo cuore è sempre aperta. Noi però la nostra porta l’abbiamo blindata dall’esterno e dall’interno con doppio chiavistello. Non ascoltiamo perché abbiamo ostruito l’udito, abbiamo accecato lo sguardo e ci siamo appestati rimaneggiando le scorie della maldicenza, della indifferenza, dell’apatia. Poi ci siamo saziati con bevande e cibi, di voluttà, piaceri e illusioni vaghe.

La droga più violenta è nata nel nostro cuore.

Purificami, o Signore, liberami dalla peste che mi opprime!

Cammino quaresimale tratto da “Sulle tue orme Gesù di Nazareth di don Nicola GiordanoEdizioni Viverein

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