In quel tempo Gesù disse: Venite a me voi tutti che siete stanchi e oppressi… Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me… Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero” (Matteo 11,28-30)
Come ci sa comprendere Gesù! Legge i nostri stati d’animo e le nostre sofferenze. Si fa carico del peso e della tristezza e ci porge la mano per rialzarci… In cambio ci propone di prendere su di noi il giogo del suo peso: fatto di mitezza e umiltà, di dolcezza e di sorriso. Se accogliamo l’invito, la nostra tristezza si muterà in gioia.






