Quaresima 2022 | Mercoledì delle Ceneri

Il cammino di “conformità a Cristo” comincia il giorno delle “ceneri”, che non è assolutamente un giorno lugubre, triste, pesante. È, invece, un giorno luminoso. La sua luminosità deriva dal fatto che appare il protagonista del cammino di trasfigurazione. Il protagonista è proprio lui, il Figlio di Dio, nato da Maria, l’umile fanciulla di Nazareth, venuto nel mondo, per porre la sua dimora negli uomini, farsi carico di tutte le miserie umane, purificarle col lavacro del suo infinito amore, poi ritornare nel suo regno in compagnia dell’uomo redento e perciò nuovo.

Non è un cammino limitato ad un tempo, come commemorazione di una vicenda già avvenuta ieri e che potrebbe lasciarci indifferenti. È un cammino che ci chiama in causa e risveglia il nostro desiderio di essere la visibile e reale presenza storica di Cristo nel mondo intero.

Il giorno delle Ceneri diventa il giorno della luce che ci fa prendere visione della negatività che opprime il nostro cammino. Gesù Cristo, il Figlio di Dio, per iniziare il suo cammino di risalita verso il cielo con gli uomini, si spogliò di tutte le sue ricchezze, apparve nudo, povero, semplice, umile, docile, sottomesso, ubbidiente e offrì all’uomo, sfigurato dal male e dal peccato, le sue vesti. Per poter indossare le vesti divine offerteci da Cristo, l’uomo deve spogliarsi delle vesti che si è comprato ed ha indossato nel corso della sua esistenza e della sua vita. Spesso sono abiti rilucenti per vanità, presunzione, orgoglio, impurità.

È proprio vero: non si può porre il vino nuovo, che è Cristo, in otri vecchi. Non c’è possibilità di far convivere il male ed il bene, il fango con l’ordine e la pulizia. Bisogna decidersi a trasformarsi in otri nuovi per poter accogliere il “vino nuovo” che è il “sangue di Cristo”. Bisogna decidersi a voler diventare “uomini nuovi” per poter rassomigliare in tutto all’unico ed autentico Uomo Nuovo, Gesù.

Per questo il giorno delle “Ceneri” lo chiamiamo il giorno luminoso. L’uomo prende coscienza delle sue miserie, va subito a purificarsi per mettersi in cammino con gioia verso la meta nuova.

Cammino quaresimale tratto da “Cammino Quaresimale – Dimensione Eucaristica di don Nicola Giordano – Edizioni Viverein

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