Fratelli, ritengo che tutto sia una perdita,
a motivo della sublimità della conoscenza
di Cristo Gesù, mio Signore.
Per lui ho lasciato perdere tutte queste cose…
(Filippesi 3,8)
Anche noi vorremmo,
come l’apostolo Paolo,
poter dire la stessa cosa:
da quando ho conosciuto Cristo,
tutto il resto mi è apparso insignificante…
Conoscere Gesù, eleggerlo
a centro della nostra vita, a oggetto
dei nostri pensieri, dei nostri affetti,
diventi anche per noi l’unico fine,
l’unico desiderio.