Ecco, io creo nuovi cieli e nuova terra;
non si ricorderà più il passato,
non verrà più in mente,
poiché si godrà e si gioirà sempre
di quello che sto per creare…
(Isaia 65, 17-18)
La novità della Pasqua, verso la quale ci incamminiamo,
sarà così grande e splendente da cancellare il passato…
Il buio, la notte, il peccato rimarranno alle spalle…
tanto da non venire neanche più in mente!
Si godrà e si gioirà sempre… – dice il Profeta.
Quale deve essere l’attesa, la speranza, l’impegno,
la fiducia che deve spingerci
nel pregustare una così grande gioia!