Ritornate al Signore, vostro Dio: egli è buono e perdona.
L’invito che giunge alla mente ed al cuore di ogni uomo è fatto di tantissima bontà. Parla il Padre ai suoi figli. Non parla l’aguzzino, il carnefice, il giudice severo. Parla il Padre e dichiara la sua bontà che è anche predisposizione a perdonare. Chi non sa perdonare non sa amare. Chi legge le Scritture, si rende conto che Dio è veramente il Padre buono. A volte sembra che egli si adiri, minacci, castighi. La realtà è ben diversa. Non si può pensare una realtà dura, colma di minacce e significativa di castigo, di distruzione. Se Dio è Amore, se è Padre, se ha fatto l’uomo “poco meno degli angeli”, se vuole che ogni uomo sia come il Figlio suo, Egli sa anche che l’uomo è l’argilla fragile che facilmente si rompe. Egli è il vasaio che fa nuovi i cocci rotti. Egli è l’Amore che riscalda ciò che è freddo e dà la vita a chi è morto. È proprio vero: Egli è buono e perdona. Quando qualcuno “ritorna” a casa sua, fa festa. Gli altri, quelli che non sono Dio, spesso emettono giudizi negativi o esigono dure riparazioni al male fatto. Egli fa festa e ricolma di doni colui che prima ha sciupato tutto. Non mi attira un Dio crudele. Non mi convince la minaccia dell’inferno. Non mi intimorisco davanti alle punizioni. Non mi spaventano i castighi. L’Amore mi commuove profondamente. All’Amore non so resistere anche se, a volte, scioccamente mi allontano da lui illudendomi di incontrare gioie migliori. Oggi voglio ritornare all’Amore ma non con passo pesante o con il cuore timoroso. Voglio tornare con il cuore esplosivamente pronto a corrergli incontro, gettare le braccia al suo collo, abbracciarlo e baciarlo infinite volte. So bene che Gesù, mio fratello maggiore, è venuto da me per ricondurmi al Padre.
Voglio oggi lasciarmi condurre velocemente al Padre dalla infinita Bontà che è Gesù, rivelazione dell’Amore del Padre.
Cammino quaresimale tratto da “Quaresima: fissare lo sguardo in Gesù“ di don Nicola Giordano – Edizioni Viverein
