Festa del Dono – Solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria

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L’uomo non può comprendere le meraviglie dell’amore di Dio. Sarebbe tanto bello se potesse farlo.
Ma Dio si è chinato sull’uomo e gli ha fatto comprendere e toccare con mano tante realtà che mente umana non può comprendere né occhio vedere.

I discepoli e molti altri uomini videro e toccarono il Figlio di Dio fattosi Uomo. Vissero con Lui, mangiarono, dormirono e soffrirono con Lui. Lo videro morire e risorgere.
Dono eccelso!
Il dono del Figlio è indescrivibile nella sua profondità e bellezza. Irraggiungibile. Irrepetibile. Unico e per sempre.

Nel chinarsi sugli uomini Dio ha dato agli uomini un altro dono singolare. Un dono grandissimo, umano, più nostro, più tangibile, che ci dà ardire a maggiore speranza perché è dono
offerto alla natura umana.

Questo dono si chiama Maria. La Immacolata. La sempre benedetta tra tutte le donne. La vera Madre di Dio. La vera Madre di tutto il genere umano.

Per ammirare, conoscere e comprendere le meraviglie di Dio possiamo guardare Maria Santissima.

In Lei, creatura eccelsa, possiamo fissare il nostro sguardo di creature, sentirci da Lei rappresentati e in Lei parte delle meraviglie di Dio.

Ecco le meraviglie di Dio in Maria. Dio, Santissima Trinità:
– la scelse per essere Madre del Figlio suo. È un grande mistero di fede e di amore. Noi crediamo, ne siamo certi e veneriamo Maria, Madre di Dio, eccelsa e benedetta;

– la associò pienamente al Figlio suo: Mediatrice di grazia. Tutte le grazie ci vengono attraverso le sue mani, mani di Madre, Madre di Dio, Madre degli uomini.
Per queste due eccelse prerogative Dio la riempì di grazia, totalmente. Mai la sua vita, la sua esistenza ha conosciuto il peccato!

Maria è la meraviglia umana di Dio, il capolavoro eccelso.

Non c’è e non ci sarà mai nessun altro più puro, più santo, più grande di Lei fra gli uomini
tutti.

In Maria continuiamo ad ammirare le meraviglie di Dio anche verso di noi.

La natura umana di Maria, la creatura Maria, è il preludio di quella nuova realtà di vita che toccherà in sorte a tutti coloro che si lasciano conquistare totalmente da Dio. Quando l’uomo diventa totalmente “servo” di Dio, la grandezza di Dio si trasferisce in lui.

Noi ammiriamo, benediciamo e amiamo questa Madre eccelsa che è anche nostra.

Tu sei la benedetta fra tutte le donne, tu sei la meraviglia di tutto il creato, Maria!

 

Nicola Giordano

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