Quaresima 2023 | Venerdì della prima settimana

Se vuoi che la tua offerta sia gradita al Signore riconciliati col tuo fratello e vivi in pace con lui.

 Non è facile intuire cosa potrebbe piacere al Signore. Chi mai potrebbe pensare di poter offrire qualcosa a Dio? Che cosa si può offrire a chi è il Padrone di ogni cosa e il Signore dell’universo? Egli non ha bisogno di nulla e può disporre di tutto. Egli ha creato ogni cosa e non ha avuto bisogno né di consiglieri né di aiutanti. Non ha bisogno di forze suppletive. Può tutto. Sa tutto. Dispone di tutto. Tutto possiede. Tutto dona. Quando Egli sta alla nostra porta e bussa non chiede soltanto che gli apriamo ma che gli offriamo qualcosa. Nei racconti della Sacra Scrittura spesso si legge di alcune persone che lo invitano a casa loro e gli offrono qualcosa. È bello pensare che l’uomo, in tutta la sua nullità, può offrire qualcosa a Dio, qualcosa di gradito a lui, qualcosa che appaghi i suoi gusti! Ciò che è proprio di Dio è la sua totale disponibilità agli altri. Egli gradisce che gli si offra la disponibilità totale di se stessi. Riconciliarsi col fratello è condividere il senso di paternità di Dio e predisporsi a partecipare al piano di amore che Egli ha affidato al Figlio suo. Il Figlio deve operare la piena riconciliazione degli uomini con Dio. Egli è l’Agnello senza macchia che si offre a Dio in riscatto di tutti. Si dovrebbe entrare nella stessa disponibilità di Dio verso tutti. Occorre, ad esempio, entrare nella dimensione dell’amore di Dio e dare la pace. La pace vera nasce dalla concordia universale e si compie nella piena compartecipazione d’amore con tutti. Gesù ha abbattuto il muro di separazione ed ha unito tutti nel suo amore. Per questo ci si deve aprire all’amore universale.

Dove potrei andare lontano da Te, Signore? Accanto a me vivono tanti fratelli che sono tuoi fratelli. Oggi li penserò, vivrò con loro e se so che qualcuno non mi ama, lo amerò. Oggi amerò quanti mi odiano.

Cammino quaresimale tratto da “Quaresima: fissare lo sguardo in Gesù di don Nicola Giordano – Edizioni Viverein

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