Gloria e lode a Te, Cristo Signore.
Dio ti ha esaltato e ti ha dato il nome che è sopra ogni altro nome.
Forse non ci siamo mai chiesti dove andarono a finire le gocce di sudore di sangue nel giardino degli ulivi.
Forse non ci siamo mai chiesti dove andò a finire tutto il sangue sparso lungo la via del Calvario e ai piedi della Croce.
Forse non ci siamo mai chiesti chi udì i colpi che conficcavano i chiodi nelle mani e nei piedi.
«Ho sete», gridò prima. E gli uomini gli offrirono la bevanda di morte. Poi aggiunse: «Ecco tua Madre». E concluse: «Tutto è consumato». In quel momento il Padre accolse nel suo abbraccio il Figlio vittorioso con tutta l’umanità.
Se oggi ci chiediamo dove si rifugiarono la morte e l’odio, la vendetta e il tradimento, l’apatia e la indifferenza; se oggi ci chiediamo dove dimora ancora Satana, … se nel nostro cuore rimanessero ancora i residui dell’antico male… Oggi, Signore, ti prego: che il cuore di ogni uomo sia il tuo nuovo sepolcro riscaldato dall’amore.