… per giungere alla felicità
Il cammino che l’uomo deve percorrere per giungere alla felicità è il cammino della sapienza. Non ci può essere felicità là dove c’è ignoranza. Il male, infatti, spesso germoglia o viene generato da una mente gretta e meschina.
Il lungo cammino della vita, o il lungo cammino della felicità, procede di pari passo con il cammino della sapienza. Per renderci veramente sapienti e beati, al di là di ogni umana possibilità, la stessa Sapienza si fece carne e pose la sua dimora negli uomini.
Ecco allora la proposta per l’uomo: la sua felicità sarà proporzionata al grado di sapienza. Potrà diventare sapiente solo assimilando la Sapienza e servendola con adesione piena di volontà.
La via della sapienza è fatta di perfetta armonia, di costante equilibrio, di tenace perfezione. Non si addicono alla Sapienza l’inganno, la disarmonia, il cedimento o anche la presunzione, l’orgoglio, la vanità.
