Introduzione
Quaresima, configurati a Cristo.
Due mete ugualmente importanti che si richiamano e si completano.
La configurazione a Cristo è il progetto fatto da Do per l’intera umanità. Bisogna seguirla, ricercarla, attuarla nella convinzione che non si potrà mai avere l’uomo perfetto se non si ha la perfetta somiglianza a Cristo. Dio ha voluto l’uomo a sua immagine e somiglianza. Progetto audace, progetto divino.
La Sapienza, incarnatasi, porta a compimento il piano del Padre. Si manifesta agli uomini. Propone loro la grande novità di vita. Affronta il peccato nel suo regno che è la morte. Dona a tutti gli uomini la speranza di poter compiere lo stesso cammino. Il cammino, anzi, è compiuto da Cristo per tutti gli uomini. Egli è l’unico Maestro, l’unico Sentiero, l’unica Via, l’unica Guida.
Le tappe quaresimali sono tappe esistenziali, ritornano nella vita di ogni uomo. Si incontra la tentazione e la lotta, la grazia e il perdono, la fedeltà e il tradimento. Si deve camminare tanto, guidati e sospinti dal desiderio di diventare finalmente immagine di Dio, “configurati a Cristo”.